giovedì 21 ottobre 2010

Recensione del film "La Masseria delle Allodole" di Paolo e Vittorio Taviani.

Titolo: La Masseria delle Allodole
Anno: 2007
Genere: Drammatico
Regia: Paolo e Vittorio Taviani
Trailer del film



Il film narra le vicende di una famiglia armena, dell'Anatolia, all'epoca del genocidio armeno.


COMMENTO
Questo film è il 18° dei fratelli Taviani, che continuano ad occuparsi del rapporto tra gli individui e la storia.
"La masseria delle allodole" è un film molto crudo, questo è vero, ma è allo stesso tempo fatto bene, con una trama semplice e lineare. Durante la visione del film ho notato alcuni errori di scena, tipo la posizione del soggetto era diversa nell'inquadratura dopo, senza che il soggetto si muovesse. Comunque a me personalmente questo film è piaciuto molto.

martedì 19 ottobre 2010

Recensione del film "Fantastic Mr. Fox" di Wes Anderson.

Titolo: Fantastic Mr. Fox
Anno: 2009
Genere: Animazione, Avventura, Commedia
Regia: Wes Anderson
Trailer del film


Questo film racconta la storia di una volpe che ruba galline ai suoi vicini, ma i vicini non ci stanno. Essi cercano di ucciderlo, insieme alla sua famiglia e tutti gli animali selvatici che si trovano nella zona, ma la volpe Fox è più furba ed alla fine vince il suo match.


COMMENTO
Wes Anderson prima di questo film ha lavorato su vari cortometraggi come "Hotel Chevalier" del 2007. Fantastic Mr. Fox è un film simpatico e divertente, che mi ha colpito molto. Gran lavoro fatto dalla troupe per la realizzazione dello straordinario stop motion, anche se non è il massimo perché presenta alcuni scatti in certe scene. 

domenica 17 ottobre 2010

Recensione del film "Be Kind Rewind" di Michel Gondry.

Titolo: Be Kind Rewind
Anno: 2007
Genere: Commedia
Regia: Michel Gondry
Un giorno in una videoteca del New Jersey tutte le videocassette si smagnetizzano, per colpa di Jack, il meccanico della zona, che fallì un tentativo di sabotaggio alla centrale elettrica. Quindi per non andare in fallimento, Mike e Jack decidono di "maroccare", cioè rifare il film a modo proprio, tutti i film registrandoli su DVD.

COMMENTO
Un film molto bello, da guardare assolutamente. Dopo "Se mi lasci ti cancello" e "L'arte del sogno"Michel Gondry torna con un progetto veramente ottimo. Secondo me, un omaggio alla settima arte, perché è un film che parla di cinema, ma prima ancora della passione che esso può generare in ognuno di noi.

Recensione del film "Kill Bill vol. 1" di Quentin Tarantino.

Titolo: Kill Bill vol. 1
Anno: 2003
Genere: Azione, Crime, Thriller
Regia: Quentin Tarantino

S  P  O  I  L  E  R

Bill è il boss di una banda di killer tutta al femminile, che come nomi hanno nomi di serpenti velenosi. Il film racconta la rinascita della "Sposa", uccisa il giorno delle nozze proprio da Bill, suo capo e amante. In realtà non è morta ma è rimasta in coma cinque lunghi anni. Quando torna alla vita il suo abiettivo è solo uno: uccidere Bill. Il film continua in un secondo volume.

COMMENTO
Ho trovato kill bill vol.1 stupendo, Uma Thurman è spettacolare, la colonna sonora a dir poco travolgente. Sono rimasto affascinato dal mondo di kill bill. Voto finale in una parola: spettacolare.

Recensione del film "Kill Bill vol. 2" di Quentin Tarantino.

Titolo: Kill Bill vol. 2
Anno: 2004
Genere: Azione, Crime, Thriller
Regia: Quentin Tarantino

S  P  O  I  L  E  R

Quattro anni prima Bill e i suoi scagnozzi, ad un matrimonio nella cappella nunziale dei Due Pini, hanno quasi ucciso la Sposa picchiandola e sparandogli in testa. 
Quattro anni dopo, la Sposa ha ucciso 4 dei membri della sua Death List Five: 3 in maniera diretta, uno indiretta. 
Così la Sposa si reca in auto dall'ultimo suo obbiettivo, Bill.

COMMENTO
Molto bello anche questo secondo volume, però preferisco il vol. 1.

martedì 12 ottobre 2010

Recensione del film "The Elephant Man" di David Lynch.

Titolo: The Elephant Man
Anno: 1980
Genere: Drammatico, Biografico
Regia: David Lynch
Trailer del film


Questo film parla della storia di un uomo che per la sua malformazione fisica al viso, viene trattato male da tutti. Quando un giorno un medico si accorge di lui e lo cerca di curare. Ma la malattia è incurabile e per non scoraggiare il povero John Merrick, il medico lo aiuta a diventare uguale agli altri. 

COMMENTO
Veramente toccante e bello il rapporto che intrattengono molte persone con un uomo sfortunato, fa riflettere anche sulla diversità esistente nella natura umana: uomini che sembrano angeli e uomini che sembrano mostri. Secondo me è uno dei film migliori di Lynch.

Recensione del film "Ladri di biciclette" di Vittorio De Sica.

Titolo: Ladri di biciclette
Anno: 1948
Genere: Drammatico
Regia: Vittorio De Sica


Questo film racconta la storia di un uomo che per lavorare ha bisogno di una bicicletta. Dopo averla comprata inizia la sua carriera come attacchino comunale. Il primo giorno di lavoro, mentre stava attaccando un cartellone pubblicitario, la bicicletta gli viene rubata. Antonio è disperato, così mentre torna a casa, trova una bicicletta incustodita e cerca di rubarla, ma viene scoperto.

COMMENTO
Ladri di biciclette costituisce un pezzo di storia importante dell' Italia nel dopoguerra e per questo è da apprezzare. Alcuni dicono che questo film è noioso ma secondo me si sbagliano di grosso. La cosa che lo rende un capolavoro è proprio il fatto che De Sica lo abbia fatto interpretare ad attori non professionisti.

lunedì 4 ottobre 2010

Recensione del film "L'amico di famiglia" di Paolo Sorrentino.

Titolo: L'amico di famiglia
Anno: 2006
Genere: Drammatico
Regia: Paolo Sorrentino
Trailer del film


Il protagonista è Geremia de' Geremei, settantenne, usuraio ed allo stesso tempo sarto, ricco e tirchio. Al suo fianco c'è sempre il suo assistente Gino, con il cappello da cowboy sempre in testa e la passione per il mondo country.

COMMENTO
Il film ha una tecnica da brivido, inquadrature studiate alla perfezione ed elaborate. Il film non perde mai di ritmo, dialoghi frizzanti ed intelligenti ("il mio ultimo pensiero sarà per te"), montaggio eccezionale. E che dite sul fatto che Geremia, il personaggio che ci dovrebbe risultare più ripugnante è l'unico personaggio più simpatico del film? Comunque un film importante, fresco, innovativo, che mi è piaciuto molto.


"Non confondere mai l'insolito con l'impossibile"